È accusato di corruzione.
Per questo gli è stato notificato il provvedimento di custodia cautelare in carcere.
Si tratta dell’ex sindaco di san Giovanni Incarico Antonio Salvati.
Tale provvedimento scaturisce da un'attività d'indagine condotta dai carabinieri per il reato di concussione, intralcio alla giustizia e corruzione elettorale.
In particolare, Salvati (ex presidente dell'Unione dei Comuni - Antica Terra del Lavoro) avrebbe chiesto 250 mila euro in varie trance ad imprenditore del luogo, legale rappresentante di una cooperativa, al fine di ottenere i pagamenti delle fatture di vitto e alloggio dei richiedenti asilo politico alloggiati in apposite strutture.
Il provvedimento di custodia cautelare è stato notificato questa mattina dai carabinieri ed è stato emesso dal Tribunale Ordinario di Roma, Sez. Speciale Riesame. Tuttavia, Salvati non è stato condotto in carcere in quanto il provvedimento non è ancora definitivo ma in attesa di eventuale appello in cassazione (ex art 310 cpp).
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