Stalker "in trasferta" arrestato dai carabinieri della stazione di Arce.
L'ennesimo episodio che ha visto ancora una volta come vittima una donna si è verificato l'altra sera.
D.P. un uomo di 34 anni residente a Veroli si è
presentato nell'abitazione della ex moglie che si era trasferita ad Arce proprio a seguito degli atti persecutori del marito ed ha cominciato di nuovo ad inveire contro di lei aggredendola anche fisicamente.
Erano stati proprio quei comportamenti così violenti a far decidere la coniuge a chiedere la separazione. La donna però questa volta ha preso coraggio ed ha allertato i carabinieri che hanno arrestato il marito in flagranza di reato.
Successivamente l'uomo, difeso dall'avvocato Giampiero Vellucci ha beneficiato degli arresti domiciliari ed è stato riaccompagnato nella sua abitazione di Veroli.
Scrivi commento
cittadino incazz.......... (giovedì, 28 marzo 2019 14:01)
Babbeooo : quanto lei non ti vuole piu e finita fattene na ragione. ma ti fai pure arrestare x rompere le palle a lei. Babbeooo.
ti dico (lunedì, 01 aprile 2019 16:12)
Ma che ne sai tu di come stanno realmente le cose?
Gli uomini sono sempre vittime.
E le donne fanno ciò che vogliono.
Fatti servire da me.
Ripudio ovviamente la violenza ma prediligo il dialogo. Ma esiste il dialogo con una donna che ha deciso di abbandonarti? Lei farà il possibile per distruggerti, coadiuvata dalle forze dell'ordine e dalla magistratura. Questo è il problema. Vogliamo fare le cose eque? Pare che non sia possibile. Ho un'amico in polizia che sta passando i guai per la ex-moglie. (Una donna inqualificabile ed approfittatrice). E quindi la cronaca ci insegna che gli uomini scoppiano ed uccidono le donne. Possiamo evitarlo? Ci sono uomini soli senza diritti. Negati da tutte le autorità. Possiamo evitarlo. Nel nome dell'intelligenza della nostra specie. Speriamo...