Omicidio Capirchio. Terenzio non Parla

Per la terza volta consecutiva Terenzio Cialei, si avvale della facoltà di non rispondere.

 

Il figlio di Michele, il pastore di 54 anni detenuto in carcere perchè accusato della morte di Armando Capirchio,

accompagnato dal suo legale difensore Giampiero Vellucci ieri mattina ha deciso ancora una volta di non voler parlare. Una strategia difensiva? Di certo c'è che adesso gli atti passeranno al giudice per le udienze preliminari.

 

Il giovane di venti anni è accusato di vilipendio ed occultamento del cadavere di Armando Capirchio, ritrovato ucciso e fatto a pezzi in località Ambrifi in territorio di Lenola.

 

Il cadavere era stato ritrovato dopo cinque mesi dalla scomparsa I suoi resti erano stato chiusi in due grandi buste e gettate in un dirupo profondo. Il recupero della salma data la zona impervia era stato molto difficoltoso.

 

Secondo gli elementi portati avanti dagli investigatori il giovane avrebbe aiutato il genitore a distruggere e trasportare il corpo in quella zona isolata e molto difficile da raggiungere a piedi.

 

Armando Capirchio, l'allevatore di Vallecorsa sparì dalla sua abitazione il 23 ottobre del 2017, il suo corpo martoriato venne ritrovato dopo cinque mesi. La famiglia dell'allevatore è rappresentata dall'avvocato Filippo Misserville.

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Commenti: 1
  • #1

    Un tipo (venerdì, 15 marzo 2019 21:48)

    Ma chi se ne frega di sapere da quali avvocati sono difesi?