Botte ai Genitori

Botte ai genitori che non volevano dargli i soldi per andare a giocare ai videopoker.

 

Rito abbreviato per P.C. un 49enne di Ferentino che era stato accusato di lesioni ed estorsione.

L'avvocato difensore Antonio Ceccani ha chiesto al giudice che in subordine alla perizia psichiatrica effettuata da un consulente di parte nella quale era stato evidenziato un parziale vizio di mente, il suo assistito potesse essere processato con rito abbreviato. Alla luce degli elementi raccolti il magistrato ha accolto tale richiesta.

 

La vicenda risale al dicembre del 2017 quando l'uomo, disoccupato, che viveva sulle spalle degli anziani genitori (il padre ottanta anni, la madre 75), li colpì entrambi con calci e pugni perché si erano rifiutati di dargli i soldi per andare a giocare alle macchinette.

 

Non era la prima volta che i due poveri vecchietti venivano picchiati dal figlio. Ma quella sera del dicembre 2017 l'anziano trovò il coraggio di chiedere aiuto ai carabinieri che accorsi sul posto arrestarono il 49enne ludopatico.

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Commenti: 3
  • #1

    Uff (venerdì, 01 marzo 2019 10:00)

    Stronzo

  • #2

    Ingiustizia (venerdì, 01 marzo 2019 11:26)

    Il giudice non ha valutato attentamente la situazione secondo me.
    Ma quale malattia e infermitá mentale...qua ci vogliono i lavori forzati!
    Come al solito il delinquente la passa liscia

  • #3

    pulp (venerdì, 01 marzo 2019)

    Stronzo e truffaldino è lo Stato che ci guadagna un sacco di soldi con i giochi.