Quattro anni di reclusione.
Questa la condanna inflitta dal giudice dr. Mancini nei confronti di un educatore musicale di Veroli di 40 anni.
Vittima della violenza un ragazzino che all'epoca dei
fatti (stiamo parlando del 2015) aveva soltanto 14 anni. Secondo le accuse mosse dalla procura il minorenne che frequentava un centro diurno di Veroli era entrato in amicizia con l'educatore che si sarebbe offerto, date le potenzialità del ragazzino, a dargli delle lezioni a casa sua di musica.
Sempre dagli elementi raccolti dagli investigatori sembra che la violenza sessuale si sia consumata proprio nel corso di queste lezioni. La storia è venuta fuori grazie all'interessamento di un poliziotto padre di un ragazzino amico della vittima.
L'uomo a cui erano giunte strane voci, aveva chiesto in questura di avviare le opportune indagini sul quarantenne. A conclusione di queste l'indagato era finito sotto processo. Questa mattina il giudice ha pronunciato la sentenza di condanna.
La madre della vittima che si era costituita parte civile era rappresentata dall'avvocato Monica Nassisi della "Caramella buona Onlus" che ha sede ad Acuto. L'avvocato Paolo De Simone difendeva invece l'imputato. Il legale ha già preannunciato che presenterà ricorso in Appello.
Scrivi commento
Cittadino (sabato, 16 febbraio 2019 00:04)
Solo quattro anni