Presentato alle parti sociali il programma di rilancio del Sistema Locale e del Lavoro di Frosinone.
A presentarlo il Ministero dello Sviluppo Economico che ha investito 10 milioni di euro per rilanciare l’area colpita dalla crisi.
Fondi per finanziare la ripresa del settore chimico-farmaceutico, dell’automotive, della meccatronica e del turismo. Previste anche azioni a sostegno delle attività imprenditoriali, a salvaguardia dell’occupazione, per l’attrazione degli investimenti, per gli interventi di bonifica ambientale e le infrastrutture. Ente attuatore del progetto Invitalia.
Positivo il commento dei sindacati. “Apprezziamo il dispositivo presentato dal Ministero – spiegano il Segretario Regionale dell’UGL Armando Valiani e il Segretario Provinciale UGL Enzo Valente – nell’ambito della legge 181/89 per il rilancio di un’area, come quella tra Frosinone e Colleferro, duramente colpita dalla crisi economica che ha eroso migliaia di posti di lavoro come conseguenza della chiusura di aziende importanti.
Ora attendiamo che il percorso indicato dal Mise e da Invitalia prenda il via a beneficio dell’intero territorio”.
Scrivi commento
cittadino incazz.......... (mercoledì, 06 febbraio 2019 14:41)
su frosinone e provincia potete buttare tutti i milioni di euro che volete non cambiera niente se prima non cambiamo i nostri politici.
lettore (mercoledì, 06 febbraio 2019 14:54)
lavoro lavoro lavoro ci vuole lavoro solo cosi si puo avere un po di dignita non seve reddito di cittadinanza serve lavoro x i giovani che devono farsi una famiglia. queto devono capire i politici creare lavoro x chi lo ha perso e per i giovani. ma come dice il commento numero uno con sti politici che ci ritroviamo.
Reddito x casalinghe (mercoledì, 06 febbraio 2019 20:59)
Poi I zingari e I nulla facenti se nel meridione molti lavoratori prendono meno del reddito di cittadinanza conviene poi lavorare Mah vedremo chi aiuteranno