Era stato arrestato per coltivazione e detenzione illecita di sostanze stupefacenti.
Presso la sua abitazione aveva infatti una vera e propria piantagione di marijuana, estesa su oltre mille metri di terreno.
Aveva nascosto le piante con dei teli mimetici e filari di piante rampicanti lungo il perimetro del terreno. I carabinieri però lo avevano scoperto e sequestrarono 675 piante di marijuana di varie dimensioni, per un peso totale di 154 kg.
Dopo la convalida dell’arresto, il 47enne in attesa di giudizio veniva sottoposto al regime dell’obbligo di firma, misura cautelare alla quale lo stesso veniva meno non presentandosi presso la competente Stazione Carabinieri.
A quel punto il giudice gli assegnò gli arresti domiciliari. Nemmeno questo lo ha fermato.
Il giorno successivo quando i militari operanti si sono recati presso il suo domicilio per controllarne la presenza in casa, non lo hanno trovato.
L’uomo è stato quindi arrestato e ristretto presso le camere di sicurezza della locale Stazione in attesa di giudizio.
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