Autotrasportatore di Castelliri sotto processo per omicidio stradale.
L'uomo con suo mezzo si è scontrato con una moto alla cui guida si trovava un medico di 40 anni che si stava recando al lavoro.
Un impatto terribile, che
aveva subito fatto temere il peggio. Il centauro trasportato da una ambulanza del 118 presso il policlinico Gemelli di Roma morì subito dopo il ricovero a causa di un arresto cardiaco.
L'incidente è avvenuto sulla via Ostiense a Roma. Il medico, sposato, era padre di cinque figli, tutti in tenera età. La sua morte ha letteralmente sconvolto i familiari i quali avevano chiesto alla magistratura di fare luce sulla vicenda.
Loro volevano sapere l'esatta dinamica del sinistro stradale proprio per accertare eventuali responsabilità da parte del camionista. Le indagini si sono concluse con la decisione del giudice di rinviare a giudizio l'autotrenista per omicidio stradale, un reato molto grave per il quale sono previsti numerosi anni carcere.
Nell'ultima udienza che si è tenuta alcuni giorni fa, è salito sul banco dei testimoni il consulente di parte Francesco Di Gennaro il quale, incaricato di effettuare la perizia, ha ripercorso in aula tutte le fasi del sinistro ricostruendone così la dinamica. L'imputato è difeso dall'avvocato Vanessa D'Arpino. Prossima udienza alla fine di febbraio.
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