Caporalato. Sei Arresti

Smantellato una centrale del caporalato.

 

Tra i sei arrestai operati dalla squadra mobile di latina c'è anche un ciociaro.

 

Si tratta del sindacalista della 

FAI CISl di Latina M. V. L'uomo, 39 anni, originario di Frosinone ma residente a Morolo, è accusato di aver fatto parte di una Cooperativa di Sezze che aveva messo in piedi una associazione a delinquere finalizzata allo sfruttamento del lavoro, all'estorsione ed al riciclaggio.

 

Secondo gli elementi raccolti dagli investigatori il sindacalista avrebbe minacciato gli operai (circa quattrocento, tutti stranieri quelli trovati sui campi) di fare in modo che non avrebbero avuto il rinnovo del contratto se loro non si fossero iscritti al sindacato di cui era segretario provinciale.

 

Per ogni pratica venivano intascati circa 60 euro. Il sistema messo in piedi dall'organizzazione riforniva manodopera a basso costo numerose aziende della provincia di Latina, Frosinone, Roma e Viterbo. Oltre ai sei arresti altre cinquanta persone sono iscritte a vario titolo sul registro degli indagati.

 

Gli operai, per la maggior parte romeni e nordafricani erano costretti a lavorare anche dodici ore di fila senza interruzione e per soli quattro euro l'ora. La vicenda del caporalato è emersa quando un addetto alle buste paga notando gli illeciti dopo essersi licenziato aveva segnalato la questione alle forze di polizia.

 

Lunedì prossimo M. V., che si trova ristretto presso il carcere di Latina, accompagnato dal suo legale difensore Giampiero Vellucci, dovrà comparire davanti al giudice inquirente per l'interrogatorio di garanzia.

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Commenti: 2
  • #1

    Nomi (giovedì, 17 gennaio 2019 19:54)

    Sono già su diversi siti non serve nasconderli

  • #2

    Rigth (giovedì, 17 gennaio 2019 21:48)

    Ospiti Ed ospitanti