Sette persone arrestate di cui cinque donne.
Un gruppo criminale capeggiato da due nuclei familiari di etnia rom (Spada e Di Silvio) entrambi di Cassino ma con legami di parentela con la criminalità di Roma (Ostia) e Napoli/Caserta.
Il gruppo era dedito in maniera sistematica e professionale al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti (del tipo eroina e cocaina). L’operazione denominata “Due Leoni” e portata avanti da carabinieri e finanzieri ha messo fine al loro traffico di stupefacenti.
Il 13 marzo dell’anno scorso gli arresti. Sequestrati anche beni mobili ed immobili tra cui due ville a Cassino.
Poi la vicenda si è trasferita in sede giudiziaria. Il legale aveva avanzato richiesta di dissequestro delle ville. Istanza accolta dal tribunale del riesame.
Contro quel provvedimento il Pubblico Ministero
titolare dell’indagine – dr Alfredo Mattei – ha avanzato ricorso per Cassazione, chiedendo il ripristino della misura cautelare reale sulle due ville.
La Suprema Corte di Cassazione ha quindi annullato l’ordinanza di dissequestro.
Oggi i Carabinieri di Cassino e il Gruppo della Guardia di Finanza di Cassino hanno proceduto all’esecuzione del provvedimento, sottoponendo nuovamente a sequestro le due ville.
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LETTORE AVVILITO (venerdì, 11 gennaio 2019 14:20)
iL tribunale del riesame emette il dissequestro e la Cassazione riemette l’ordinanza di dissequestro.
Senza parole o meglio..... chi vuol capire....
Re (venerdì, 11 gennaio 2019 22:19)
C e sempre un il cavallo di ritorno poracci