La Scomparsa di Marina Arduini.
Esce di scena anche l'unico indagato per l'ipotesi di reato di sequestro di persona ed omicidio.
Nella giornata di ieri il giudice per le indagini preliminari Ida Logoluso ha
accolto la richiesta di archiviazione per Angelo Cappella, l’imprenditore di 51 anni residente a Boville Ernica indicato come l'amante della commercialista. Era l'unico che potesse avere degli interessi a farla sparire.
Invece le indagini portate avanti dal legale difensore Giampiero Vellucci, hanno ribaltato completamente la situazione. Il legale infatti ha dimostrato che il giorno della scomparsa di Marina le utenze telefoniche dei due avevano agganciato delle celle diverse.
Segno questo che la coppia non si trovava insieme. Un elemento importante quello rappresentato da Vellucci che unito a tanti altri raccolti dalla procura hanno portato ad archiviare definitivamente la posizione dell’imprenditore di Boville Ernica che era finito tra il registro degli indagati con accuse che pesavano come macigni.
Lo stop del giudice che ha accolto la richiesta di archiviazione da parte del pubblico ministero, è avvenuto subito dopo la risposta degli esami effettuati su due cadaveri che non erano stati identificati.
Le comparazioni per accertare se si potesse trattare del corpo di Marina Arduini hanno dato esito negativo. In entrambi i casi infatti, si trattava di soggetti di sesso maschile.
Inutile dire che questa archiviazione ha lasciato tanta amarezza nei familiari che sperano ancora di poter riavere il corpo della loro amata Marina per poterla piangere davanti ad una tomba.
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