È stata una volante della polizia ad evitare che una giovane donna restasse intrappolata nell’auto dopo essere caduta in un fossato.
Era ormai quasi sommersa dalle acque.
È accaduto ieri sera intorno...
alle 23.30. Lei esce di strada con la sua Fiat 500. Finisce con l’auto in un fossato laterale alla carreggiata. Il veicolo si sta riempiendo d’acqua e lei non riesce ad uscire. Chiama il Papà questi avverte subito la polizia che invia sul posto una volante.
Il padre però non è riuscito ad indicare la località dove sarebbe avvenuto l’incidente. Dalla questura quindi coordinano un piano di intervento; Più Volanti presenti sul territorio si “dividono” la vasta zona da perlustrare.
Siamo a confine tra Frosinone e Ferentino; sta ancora piovendo.
Nonostante le forti precipitazioni, l’orario notturno e la zona non illuminata, l’equipaggio della Volante 1 intravede delle luci, che potrebbero essere riconducibili alle frecce di emergenza.
Man mano che si avvicina il dubbio diventa certezza: è il veicolo che si sta ricercando. Senza indugio, il “capo macchina” scende dall’auto e con grande professionalità e coraggio raggiunge, nel torrente in piena e con il terreno scosceso, il mezzo quasi sommerso dalle acque.
Riesce a mettere in salvo la giovane donna che viene affidata alle cure dei sanitari nel frattempo allertati insieme ai Vigili del Fuoco.
Anche in questo caso, i poliziotti hanno potuto scrivere il lieto fine ad una storia che stava per avere risvolti drammatici.
La notte precedente sono stati gli agenti del commissariato di Cassino a salvare una coppia di ragazzi la cui auto era stata travolta dalla furia di un torrente esondato. (leggi: "Il fiume esonda si attacca al lampione")
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