Un furto studiato nei minimi particolari.
I ladri qualche giorno prima avevano oscurato la cellula fotoelettrica che avrebbe fatto scattare l’allarme.
Poi durante la notte scorsa sono entrati in azione.
Siamo al bar della stazione
ferroviaria di Ceprano. I ladri hanno agito prima delle 04.00 di mattina.
A quell’ora infatti non ci sono treni e quindi nessun viaggiatore che avrebbe potuto notarli.
Non sono entrati direttamente nel bar ma in nell’edificio adiacente. Hanno forzato la porta d’ingresso (vedi foto: prima porta a destra).
Quindi hanno realizzato un grosso buco alla parete che divide il bar dall’edificio.
Una volta all’interno dell’esercizio commerciale si sono ritrovati esattamente nella saletta dove sono posizionati video giochi.
Erano proprio questi il loro obiettivo.
Hanno svuotato le macchinette e sono fuggiti dallo stesso buco da dove erano entrati.
Ad accorgersi del furto proprio uno dei viaggiatori che questa mattina presto stava prendendo il treno.
L’uomo ha notato l’effrazione ed ha avvertito i carabinieri. Dai tre ai quattro mila euro il bottino.
Ma per il gestore del bar, che fortunatamente non ha subìto furti alla cassa, c’è da ripristinare il danno causato dall’enorme foro praticato dai ladri.
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