Era l’amica della figlia.
Ha approfittato quindi anche del suo legame di amicizia con i genitori di lei.
Le ha offerto un passaggio in auto per riaccompagnarla a casa di sera.
Lei ha accettato pensando di non aver nulla da temere da quell’uomo. Questi invece l’ha portata in una strada isolata dalle abitazione ed ha approfittato di lei. Ne ha abusato per circa 40 minuti. La ragazza, minorenne è rimasta sconvolta e non ne ha parlato con nessuno.
Poi si è confidata con alcuni coetanei e solo dopo alcuni giorni con i genitori. Questi ultimi hanno presentato denuncia. Di qui le indagini dei carabinieri che tra l’altro sugli indumenti della ragazza hanno trovato traccia di liquido seminale il cui DNA combaciava perfettamente con il profilo genetico dell’uomo.
Per la gravità dei fatti è stata applicata la custodia in carcere. L’episodio è avvenuto ad Alatri nel mese di settembre. Nel corso delle indagini tra l’altro l’uomo ha cercato di depistare gli investigatori inducendo i propri familiari a rendere dichiarazioni reticenti.
Il fatto contestato, risulta inoltre aggravato poiché l’arrestato nel periodo in oggetto era ammesso a misura alternativa al carcere quale l’affidamento in prova al servizio sociale per un cumulo di pena per altri reati. Lo stesso giorno della violenza sarebbe dovuto essere a lavoro in un locale della zona presso il quale non si è presentato.
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Pi (mercoledì, 24 ottobre 2018 19:58)
Il nome
Pu (giovedì, 25 ottobre 2018 08:41)
o almeno il codice fiscale.
Tempo perso (giovedì, 25 ottobre 2018 13:22)
Castrazione Chimica e messo alla gogna