Arrestata per ben dodici volte e sempre per gli stessi reati, (danneggiamento, resistenza a pubblico ufficiale e minacce).
Lei, V. F. di 26 anni, l'ultima volta, addirittura, era finita in manette per aver tentato di ammazzare un maresciallo dei carabinieri della stazione di Ferentino.
La ragazza infatti è entrata nella caserma dei carabinieri ed ha puntato un coltello al maresciallo. In quel caso è stata subito disarmata dai militari presenti. Nel processo di primo grado, difesa dall'avvocato Mario Cellitti, era stata condannata a sedici mesi di reclusione.
Ma ieri mattina in Appello il suo legale difensore ha sostenuto che la sua assistita deve essere curata in idonee strutture proprio perchè è affetta da disturbi psichici. Una tesi che è stata accolta dai giudici capitolini che hanno ridotto la pena a nove mesi di reclusione.
Per la cronaca va detto che sovente la ragazza scavalcando la recinzione della locale caserma entrava negli uffici e cominciava a distruggere tutto quello che si trovava davanti.
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