Arrestati gli autori della rapina alla banca Carige.
Sono stati i carabinieri che questa mattina hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due pregiudicati campani.
Sarebbero gli autori della tentata rapina in danno della Banca Carige di Pignataro Interamna del 21 settembre dell'anno scorso. I malviventi avevano raggiunto l'istituto di credito a bordo di una Fiat Uno provento di furto.
Uno dei rapinatori era già noto ai CC di Pontecorvo perché tratto in arresto per un'altra rapina commessa nel 2006 in danno della Banca Popolare del Cassinate di Roccasecca.
La Rapina. All’orario di apertura, due individui entrano nella banca “Carige” di Pignataro Interamna.
All’apparenza due normali clienti (erano a volto scoperto), ma subito si rivelano due rapinatori che, armati di taglierino, minacciano il direttore per avere i soldi.
A causa di un rumore improvviso i due, credendo che era stato attivato l’allarme, scappano dalla banca a bordo un’autovettura, poi ritrovata poco distante dal luogo della rapina.
Le Indagini. Gli accertamenti tecnici posti in essere dai Carabinieri del NORM della Compagnia di Pontecorvo, hanno consentito di risalire alla loro identità. È inoltre emerso che uno dei rapinatori, era già conosciuto dagli operanti perché arrestato per un’altra rapina commessa nel 2016 a danno di una banca a Roccasecca.
Attualmente detenuti. Grazie a tutti questi elementi, nonché al fatto che i rapinatori, sono stati riconosciuti colpevoli di un’altra rapina commessa a Venafro (IS) e per la quale sono attualmente detenuti, il GIP del Tribunale di Cassino ha emesso nei confronti dei due (E.S. classe 1967 e M.M. classe 1979, entrambi pregiudicati per reati contro la persona ed il patrimonio) la misura cautelare in carcere, eseguita questa mattina dai militari della Compagnia di Pontecorvo presso il carcere di Napoli Poggioreale.
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