Napoli, centro storico, domenica mattina.
Una volta si chiamavano flash mob, cioè un raduno improvviso di persone senza uno scopo preciso.
Ma a Napoli tutto può succedere.
Un gruppo di giovani, giapponesi studenti in Italia con Erasmus, un abruzzese e un imprenditore ciociaro, senza essersi mai incontrati prima, dopo aver indossato guanti di protezione, armati di bustoni di plastica e lunghe pinze di legno si sono messi a raccogliere immondizia nella zona di Piazza S. Domenico Maggiore, nei pressi della famosa pasticceria Scaturchio.
Bottiglie di plastica, cartacce, cicche di sigarette spente dentro i vasi che arredano la piazza, lattine di coca cola, questi gli oggetti più diffusi. In una sola ora hanno raccolto una quantità impressionante di “materiali”.
Quando abbiamo chiesto ai due giovani giapponesi, a Napoli da tre mesi, hanno candidamente risposto: “vogliamo dimostrare così la nostra gratitudine a questo splendido paese che ci ospita”.
Al ciociaro invece, imprenditore del marmo del cassinate, alla domanda di come mai fosse li, ha risposto: “ero in giro turistico con amici, ma quando ho visto questi splendidi ragazzi fare una cosa del genere ho chiesto semplicemente se potevo dare una mano e loro candidamente hanno risposto: e perché no?
Certo, la sporcizia nelle grandi città è un problema enorme che non si risolve con azioni generose, ma episodiche; però fortunatamente, fenomeni come questi di presa di coscienza che ognuno di noi può fare qualcosa per il bene comune, sono in forte espansione ovunque.
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Jo (martedì, 16 ottobre 2018 12:57)
Non dobbiamo aspettare che lo faccia un altro, prendiamo esempio
Grazie ragazzi
Concordo!!! (martedì, 16 ottobre 2018 17:22)
Se ogni passante, e mi riferisco ai residenti, raccogliesse una cicca, un foglio di carta, una bottiglietta ecc, a fine serata ogni rione sarebbe uno specchio.
Invece bisogna aspettare i giapponesi.
Bella figura di me.da.
Questo comunque vale per tutta l’italia, non solo per Napoli...
Marzia (mercoledì, 17 ottobre 2018 08:23)
Che figura diamoci una mano non distrugiamo il bel psaese
. (mercoledì, 17 ottobre 2018 16:20)
ma l'impreditore ciociaro perchè non pulisce quel cesso di capoluogo da cui proviene?