Era quasi l’ora di cena quando si è barricato in casa.
All’interno anche la moglie.
Poi ha preso il fucile ed ha cominciato a sparare.
Ben dieci colpi.
Siamo a Vallemaio un piccolo paesino a sud della ciociaria con meno di 1000 abitanti. Lui è un 60enne del luogo. La moglie ha un anno meno di lui. La follia omicida è scattata intorno alle 20.00.
Non si conoscono ancora i motivi che l’hanno scatenata. Sul posto si sono portati subito i carabinieri che hanno impiegato diverse ore prima di riportare l'uomo alla ragione. Quindi hanno fermato il 60enne e lo hanno condotto in caserma.
Da chiarire cosa lo abbia indotto a far fuoco rischiando di ferire qualcuno. Per fortuna nella lunga sparatoria nessuno è rimasto ferito.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri l’uomo soprattutto quando ubriaco era solito usare violenza con moglie e figli.
Spesso quando litigava con qualcuno dei familiari li minacciava di morte, prendeva il fucile (legalmente detenuto) e sparava.
Qualcosa di simile è accaduto anche in questa circostanza.
L’uomo si è chiuso in casa con la moglie ed ha cominciato a sparare. Solo intorno alle 22.30 i carabinieri sono riusciti a fare irruzione all’interno della casa. Lo hanno trovato che era a letto ed aveva ancora il fucile.
È stato disarmato ed arrestato. Oltre all’arma sono stati rinvenuti e sequestrati anche molti proiettili di diverso calibro.
Dopo una notte passata in caserma in mattinata R. D. C. è tornato a casa in regime di arresti domiciliari.
L'abitazione (in foto) si trova in contrada San Tommaso.
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