Botte ad una bambina di soli quattro anni.
Il patrigno, un impiegato di 27 anni residente ad Alatri, finisce sul registro degli indagati.
A far scattare la denuncia nei confronti del 27enne le
maestre dell'asilo che frequentava la piccina dopo aver notato numerose ecchimosi sulle braccia e sugli arti inferiori. A questo da aggiungere che la piccola una volta aveva detto loro che le faceva male la testa perché il “fidanzato” della mamma le aveva tirato i capelli con forza facendole tanto male.
La mamma che era stata convocata dalle maestre aveva cercato di giustificare quei lividi dicendo che la piccina era molto vivace e che quindi era facile che si fosse provocata da sola quelle ecchimosi. Ma quella motivazione non aveva convinto le docenti che avevano deciso di andare fino in fondo.
Da qui l'inchiesta della procura. Il 27 settembre prossimo si terrà l’incidente probatorio. In questa sede verrà ascoltata la bambina, L'indagato che respinge ogni accusa, sarà difeso dall'avvocato Pierluigi Taglienti.
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Pi (martedì, 25 settembre 2018 13:38)
Grande coraggio massacrare di botte un bambino, con lui (se è colpevole) arrestate anche quella poco di buono della madre. I bambini sono sacri
cittadino incazz.......... (martedì, 25 settembre 2018 15:33)
ti ci sai mettere a menare una Bambina di quattro anni sei forte riesci a dormire la sera dopo una bastardata del genere se e vero tutto quello che e scritto nell articolo ti dovrebbero arrestare e buttare le chiavi . ANIMALE. e la madre dove era era anche lei e colpevole.