Dopo tre tentativi falliti l’Asi ci riprova.
L’idea era quella di vendere il sito ex videocon ad una o più aziende per il rilancio del sito produttivo.
Le aste precedenti erano andate a vuoto.
Ora però c’è una proposta
di acquisto. Di qui la nuova gara. “Il Consorzio – dicono all’Asi - avrebbe potuto anche stabilire di non procedere con una nuova asta pubblica e, quindi, trattare direttamente con il privato, considerati i costi che l’ente sostiene per preservare la struttura.
Il Cda, però, ha deciso di intraprendere questa strada per assicurare una vendita competitiva, caratterizzata da un sistema incrementale di offerte, da un’idonea forma di pubblicità, da un’adeguata forma di trasparenza e da regole prestabilite e non discrezionali di selezione dell’offerente”.
Semaforo verde quindi per il nuovo bando finalizzato alla vendita dell’ex Videocon. L’offerta irrevocabile di acquisto, da parte di un operatore economico, ha un importo pari a 1,5 milioni di euro. Per il nuovo bando si parte quindi da questa cifra. Vanno aggiunti accessori di legge ed oneri.
“Ogni offerta successiva al rilancio – spiegano dall’Asi - è stata prevista pari ad almeno il 10% del prezzo base”. Il bando è pubblicato oggi 19 settembre. I termini per la presentazione delle offerte scadranno il 22 ottobre alle 12.
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