Omicidio Capirchio, la salma viene riconsegnata ai familiari.
Il corpo dell'allevatore morto e fatto a pezzi era stato ritrovato dai carabinieri nel marzo scorso, in località Imbrifi a Lenola.
Alcuni accertamenti tecnici
effettuati dai consulenti della procura avevano impedito di poter riavere la salma in tempi brevi. Ma loro, i familiari, che si sono sempre detti fiduciosi del lavoro della magistratura, hanno atteso senza clamori che la giustizia facesse il suo corso.
A fare da tramite con la procura ci ha pensato l'avvocato Filippo Misserville che rappresenta la famiglia del povero allevatore ucciso. La salma verrà riconsegnata domani alle ore 12:00. Alle 15.30 presso la parrocchia di San Martino verranno officiati i funerali.
Adesso i familiari dello sfortunato allevatore avranno la possibilità di dare una degna sepoltura al loro caro affinché riposi in pace, Per l'omicidio di Armando Capirchio ricordiamo, è finito in carcere Michele Cialei, il pastore di 52 anni che covava vecchie ruggini nei confronti della vittima.
L'uomo, che è ancora detenuto, è accusato di omicidio volontario ed occultamento di cadavere. Difeso dall'avvocato Giampiero Vellucci non ha mai confessato il delitto.
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