Il miglior olio di Trivigliano.
L’eccezionale extravergine (punteggio 9,5) è stato realizzato da Marino Di Meo, olivicultore 66enne locale.
23 in tutto le bottiglie provenienti da altrettanti produttori.
Ognuna è passata sotto le narici e le pupille gustative degli esperti assaggiatori del Panel Aspol di Frosinone.
Il Panel, unico ente certificatore ciociaro abilitato, opera presso I locali della Camera di Commercio di Frosinone.
In occasione del concorso i “Panellisti” sono arrivati a Trivigliano per valutare gli Evo locali. Si tratta del seconda edizione quella svoltasi domenica nella cittadina, la prima nel 2014.
Grazie ai consigli sulle buone pratiche da adottare, nella coltivazione e nella raccolta delle olive, i produttori hanno potuto migliore notevolmente la qualità dell’olio.
Lo stesso vincitore del concorso 2018 era stato precedentemente bocciato a causa di alcuni difetti riscontrati nel suo extravergine.
Di Meo (in foto) ha avuto però la tenacia di insistere e, seguendo i consigli degli esperti, ha ottenuto quest’anno il primo premio.
Secondo Classificato (punteggio 9,2) Michele Cinti, terza l’olivicultrice Wilma Cinti (punteggio 9,0).
Il concorso è stato organizzato dall’associazione Tribillianum.
La Presidente Arianna Massimiani (in foto) ha conferito lei stessa i premi ai vincitori.
Di rilievo l’intervento del Mastro Frantoiano Franco Mocci che ha relazionato sull’evoluzione, negli anni, delle tecniche di raccolta e molitura.
Scrivi commento