Andavano in ufficio timbravano, poi uscivano a fare shopping.
Notificati 8 avvisi di conclusione delle indagini preliminari nei confronti di altrettanti dipendenti della Regione Lazio, in servizio presso l’Area Decentrata Agricoltura di Frosinone.
Gli otto sono indagati per i reati di peculato e truffa aggravata, per essersi allontanati ripetutamente ed illegittimamente dai propri posti di lavoro.
Le indagini, svolte dai finanzieri del dipendente Nucleo di Polizia Economico - Finanziaria, sono state eseguite attraverso mirati servizi di appostamento, pedinamento ed osservazione, con il supporto di idonee riprese video, effettuate con telecamere nascoste.
In particolare, sono stati monitorati, nel periodo da giugno a luglio 2016, tutti gli accessi della citata struttura pubblica, con specifiche inquadrature delle apparecchiature per la timbratura dei badge e dei tornelli posti all’entrata dello stabile.
L’analisi degli oltre 4.000 video registrati, raffrontata sia con i tabulati delle timbrature marcatempo, sia con le risultanze emerse dai servizi di osservazione diretta, ha permesso di rilevare il ripetuto comportamento illecito di 8 dipendenti, i quali, si allontanavano illegittimamente dal luogo di lavoro per fare shopping, o sbrigare faccende personali.
Per alcuni di essi era diventata consuetudine recarsi al lavoro, timbrare il cartellino ed uscire immediatamente senza nemmeno entrare nel proprio ufficio; gli stessi poi si ripresentavano nel pomeriggio, scavalcando i tornelli, per timbrare il cartellino a “fine servizio”.
Persino l’autista del Dirigente pro-tempore dell’Ufficio utilizzava l’autovettura di servizio per fini personali.
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mary (martedì, 31 luglio 2018 10:50)
licenziati immediatamente
Claudia (martedì, 31 luglio 2018 11:28)
Fuori i nomi e i cognomi! licenziamento immediato e restituzioni dei soldi rubati!!!
X (martedì, 31 luglio 2018 11:45)
ladri
Si, va be’ ma... (martedì, 31 luglio 2018 11:58)
i dirigenti o i preposti alla gestione degli uffici dov’erano quando gli impiegati mancavano?
Chi doveva controllare?
Gabriele (martedì, 31 luglio 2018 13:35)
Licenziassero anche i dirigenti! Che problema c'è? Da fastidio a qualche partito?
yuodi (martedì, 31 luglio 2018 14:37)
i dirigenti in questi casi devono essere colpevoli come gli assenteisti, o i dirigenti sono quelli che con sotterfugi strani si assentano dal lavoro?
POVERI ILLUSI (martedì, 31 luglio 2018 15:46)
voi che scrivete qui, domani questi "signori" saranno regolarmente al loro "posto di lavoro" si fa per dire, ed il 20 del mese regolarmente riceveranno lo stipendio.
O' Zio (martedì, 31 luglio 2018 15:51)
Ed ora miei cari magnapane a tradimento iate a zappá la vigna. A te fiò
Tutti (martedì, 31 luglio 2018 21:49)
Controlliamo tutti!!!!
Soprattutto chi non timbra perché non previsto ,come mai?
yurut (mercoledì, 01 agosto 2018 08:09)
controllassero anche si non va proprio al lavoro e poi è sempre presente
Pi (mercoledì, 01 agosto 2018 12:20)
Licenziamento immediato a loro e ai capi ufficio poi si assume gente onesta
Che artisti!!! (mercoledì, 01 agosto 2018 14:18)
Ma ci pensate se fosse vero.
Questi soggetti timbravano il cartellino entravano in ufficio (se pure entravano) e subito dopo uscivano ed andavano in giro a spasso a fare i cavoli proprii.
Praticamente avevano la giornata libera pur essendo pagati, sempre in ferie quindi, e a fine mese stipendio in banca.
Che classe!!!
Aho, mica è da tutti avere ste possibilità.
E qualcuno pure con la macchina e la benzina pagata da “pantalone” s ne andava in giro, mentre tutti andiamo dal benzinaio e strusciano il bancomat questi invece “aggratis”. Alla faccia dei fessi.
Noi consumiamo gomme, benzina e motore.
Questi niente, macchina loro sempre in garage, fresca e con le gomme nuove.
Che classe!!!
Aho, ci sono ancora posti liberi da quelle parti!!!
pietro (mercoledì, 01 agosto 2018 14:49)
ora ci vuole un velocissimoRinvio a Giudizio ed un altrettanto Giudizio con pene Giuste e Celeri perché il Codice prevede ben tre gradi di Giudizio ed un quartoo se se il tribunale di Strsburgo accoglierà l^Istanza.
Si ma, (mercoledì, 01 agosto 2018 14:54)
nel frattempo c’e’ ancora posto da quelle partiiii!!!
vipera (giovedì, 02 agosto 2018 10:26)
in primo luogo il Responsabile è più colpevole di chi ha commesso il reato.
La Regione dovrebbe costituirsi parte civile per la buona immagine dell'ente e per tutelare i dipendenti che fanno il proprio dovere sempre.
Una pena peculiare esemplare per questi furbetti del cartellino.
Licenziamento immediato per i reati più gravi come timbrare il cartelli oltre le ore lavorative e coprire così anche lo straordinario.
Che bello (giovedì, 02 agosto 2018 10:28)
vorrei lavora anch’io in un posto come questo. Mi pagano per mettere solo una firma al giorno e mi fanno pure la macchina per andare a spasso, che vuoi di più. Ferie pagate, contributi e pensione alla fine, questa di che è vita.
Realista (giovedì, 02 agosto 2018 10:46)
forse le punizioni a chi deve controllare ed i licenziamenti ai colpevoli creerebbe un vuoto così grande che non rimarrebbe nessuno?
Cartellino (venerdì, 03 agosto 2018 11:19)
Dove non si timbra chi controlla?