Conservatori. Vince Giuliano Gabriele

(foto: Nando Potenti)
(foto: Nando Potenti)

Frosinone, Conservatori: Giuliano Gabriele vince la sesta edizione.

 

Il Giuliano Gabriele ensemble, costituito da membri dei Conservatori di Frosinone e Salerno, è il vincitore della sesta edizione del Festival nazionale ed europeo dei Conservatori di musica - città di Frosinone.

Per la prima volta nella storia della manifestazione, sul podio sono salite tre formazioni provenienti dal "Refice" del capoluogo. Secondo posto per i giovanissimi Birth of Kameleon (foto sotto) e terzo per i Trillanti.

La manifestazione condotta magistralmente da Mary Segneri, organizzata dall’amministrazione Ottaviani e dal Conservatorio “Refice”, si è confermata amatissima tra il pubblico della provincia e non solo.

 

La formula del Festival, nata nel 2013 da un'intuizione dell'amministrazione Ottaviani, continua a mantenere vivo l'interesse di una vastissima e composita platea: la manifestazione si è infatti distinta, in questi anni, per il perfetto equilibrio nell’offrire uno spettacolo di qualità per un pubblico di appassionati di musica, dando visibilità a giovani musicisti di tutta Italia e Europa, premiando il loro impegno e il loro talento.

Nel corso delle varie serate, inoltre, c'è stato spazio anche per le interviste a personalità che hanno conseguito prestigiosi risultati in ambito culturale, sportivo, imprenditoriale, scientifico, diventando così un esempio da seguire, in particolar modo per i giovani. Un format unico, dunque, che, sera dopo sera, anno dopo anno, continua ad appassionare una platea numerosissima, attenta ed esigente, portando in città turisti ed appassionati di musica provenienti da ogni parte del Paese.

 

“Riuscire per il sesto anno a portare a Frosinone i migliori conservatori di musica italiani segna sicuramente una tappa importante nel consolidamento della tradizione del Festival che, in poco tempo, è divenuto un format unico a livello nazionale e internazionale – ha dichiarato il sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani - Da una parte abbiamo i giovani talenti che, insieme ai loro docenti, hanno la possibilità di calcare per la prima volta un palcoscenico di grande rilevanza e, dall’altra, abbiamo la promozione di una eccellente immagine culturale per il nostro territorio, utile anche sotto il profilo turistico.

 

Le oltre ventimila presenze, registrate nel corso delle serate, infatti, hanno annoverato un pubblico attento proveniente da ogni parte della penisola che, sia per motivi di sostegno ai propri musicisti, sia per mera curiosità, ha scoperto una realtà, quella del capoluogo, ignorata o comunque estranea ai grandi circuiti della cultura nazionale fino a pochi anni fa e, ora, neoprotagonista a pieno titolo”.

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Commenti: 1
  • #1

    pier luigi fanfera (mercoledì, 01 agosto 2018 14:54)

    Bene! Continuare ancor pià intensamente.