Corruzione per atto contrario ai doveri d'ufficio nonché frode nelle pubbliche forniture ed altro.
Questa l’accusa nei confronti delle due persone arrestate questa mattina dai carabinieri.
Si tratta di un architetto e
direttore dei lavori per conto della ditta ASTRAL (azienda strade Lazio). Questi è stato colpito dalla misura cautelare della sospensione dall'esercizio in pubblico ufficio per 12 mesi; il secondo è un imprenditore di un consorzio di imprese.
Anche per lui misura cautelare e divieto temporaneo di esercitare determinate attività professionali per 12 mesi. L’indagine trae origine dall'appalto di sorveglianza, pronto intervento e manutenzione ordinaria delle strade di competenza regionale, affidato dalla ditta ASTRAL ad una associazione temporanea di imprese per un totale generale di intervento di 4 milioni di euro circa.
I Carabinieri di Frosinone e la Guardia di Finanza stanno notificando anche 12 avvisi di garanzia agli indagati ed al difensore. Provvedimento emesso dal Procuratore della Repubblica di Frosinone dott. De Falco a carico di imprenditori, direttori dei lavori, responsabili di 3 uffici tecnici di 3 comuni della provincia di Frosinone.
Sono tutti indagati nell'ambito di procedimento penale stralciato e scaturito a seguito della prima attività investigativa poiché responsabili a vario titolo di abuso d'ufficio, turbata libertà degli incanti, falsità materiale commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici ed altro.
Reati concretizzatisi nell'ambito di gare di appalto indette per l'assegnazione di lavori pubblici per un valore di 5 milioni di euro, eseguiti in tre comuni di questo circondario.
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Pier Francesco (martedì, 24 luglio 2018 09:35)
Spero che vengano fuori i nomi di questi pseudo professionisti. Quelli onesti costretti a lavorare in altre città
t-shirt (martedì, 24 luglio 2018 14:54)
E dai stavano solo mettendo i soldi da parte per la pensione
Asc (giovedì, 26 luglio 2018 10:17)
Occhio, sono indagati non condannati. I fatti vanno accertati in dibattimento. Tante volte dopo anni di gogna giudiziaria si arriva all'assoluzione con tante scuse ed una reputazione rovinata.
Giusto! (giovedì, 26 luglio 2018 19:55)
Solo dopo il terzo grado di giudizio sarà possibile saperne di più.
Ho la sensazione, vedendo in campo sempre le stesse persone, che nel mio comune, i lavori ammontanti a centinaia di migliaia di euro, vengano eseguiti sempre dagli stessi: o
aggiudicanti di pubblica gara, o di subappalto.
Spero che sia solo un mio sogno ad occhi aperti.