Si fanno sempre più chiari i contorni del giallo sulla morte di Michele Liburdi.
Lui, un piccolo imprenditore di 54 anni residente a Giuliano di Roma, è deceduto all'ospedale di Frosinone per un arresto cardiaco.
Al momento gli agenti della squadra Mobile che si stanno
occupando del caso, stanno cercando una persona che per ultima avrebbe visto Liburdi. L'uomo, va detto, presentava escoriazioni al volto ed ecchimosi su varie parti del corpo. Per questo motivo i medici hanno avvisato la questura.
Il sostituto procuratore Barbara Trotta proprio per vederci chiaro ha disposto immediatamente l'esame autoptico. Dalle testimonianze raccolte dagli agenti della squadra Mobile sembra che la lite tra Liburdi e l'uomo che si sta ricercando sia avvenuta davanti ad un bar di Patrica.
Tutto sarebbe scaturito da un debito insoluto da parte della suocera del 54enne. Il genero sarebbe stato percosso proprio perché avrebbe preso le difese della donna. Intanto i familiari della vittima si sono rivolti all'avvocato Marco Maietta che dovrà rappresentarli nelle opportune sedi.
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