Mutui gonfiati per percepire denaro che sarebbe finito per la maggior parte nelle loro tasche.
Queste le accuse che avrebbero portato sette persone sotto processo per il reato di usura.
I fatti risalgono a qualche tempo fa quando una donna di Torrice aveva fatto scattare la denuncia nei confronti di chi si era preoccupato di erogare il mutuo che aveva chiesto in quanto a fronte di 118 mila euro aveva percepito soltanto diecimila euro.
Da lì era scattata l'inchiesta che ha portato cinque mediatori di una finanziaria e due periti al rinvio a giudizio per il reato di usura. La prima udienza si terrà il prossimo 5 dicembre.
Quattro fino a questo momento le vittime che tramite gli avvocati Bellucci Mancini e Capibianco si sono costituite parte civile. Secondo le accuse questo giro usurai avrebbe fruttato oltre 320 mila euro.
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