Denunce da varie località italiane. Tutte recapitate ad un 25enne.
Era lui, secondo i carabinieri, il responsabile della vendita online di telefoni cellulari, in realtà mai consegnati ai denuncianti.
Quando però i militari sono
arrivati a casa sua, a Sant’Elia Fiumerapido, hanno anche accertato che l’effige presente sul documento utilizzato del truffatore raffigurava un’altra persona, sebbene i dati personali corrispondessero ai suoi.
Approfonditi accertamenti effettuati sui prelievi di denaro eseguiti su una carta Post Pay, attivata sempre a nome della vittima, hanno portato al vero truffatore ossia un coetaneo di Venafro.
Quest’ultimo è stato pertanto denunciato per il reato di sostituzione di persona e segnalato ai Comandi Arma competenti quale autore delle truffe perpetrate online ai danni delle ignare vittime.
Scrivi commento
cinico (venerdì, 29 giugno 2018 16:34)
Ma io dico:
E non aggiungo altro!