Numerose le segnalazioni di rifiuti accumulati presso La Asl di Frosinone.
Alla fine la polizia locale è dovuta intervenire.
Il relativo
verbale di constatazione ha dell’incredibile.
I rifiuti indifferenziati, senza la minima selezione prevista tra carta, plastica, vetro ed altro, erano accatastati a cielo aperto in considerevole quantità. Ora si dovrà appurare se all’interno non vi siano anche rifiuti di tipo speciale. Insomma la Asl non fa la differenziata.
Tutto ci si poteva aspettare ma non che un ente pubblico non ottemperasse alle disposizioni del comune. Con l'implementazione del nuovo sistema di igiene urbana e l'avvio del porta a porta, il comando di Polizia locale ha intensificato le verifiche sul territorio a tutela del rispetto dell'ambiente e del decoro urbano.
Non poteva prevedere che proprio alla Asl di Frosinone vi fosse l'abbandono indiscriminato di immondizia. Eppure è quanto accade. Ora i cittadini vorranno sapere se le multe a loro indirizzate quando non differenziano accuratamente arriveranno anche all’azienda sanitaria.
Il verbale parla di abbandono di rifiuti di conseguenza la multa parte da 600 euro ed arriva fino a 1200 euro se si dovesse constatare che all’interno vi sono anche rifiuti speciali. Lo sapremo tra massimo una settimana, dopo il controllo dei tecnici preposti.
Scrivi commento
Cittadino (domenica, 24 giugno 2018 18:11)
se si dovesse accertare che tra i rifiuti abbandonati c’erano anche rifiuti speciali ovvero rufiuti che dovevano essere smaltiti separatamente da quelli “domestici” perché oggetto di procedure diverse credo che non si debba parlare più di multa ma di reato penale.
Si potrebbe ipotizzare, se l’abbandono era situato in un posto accessibile all’utenza e se comprensivo di rifiuti speciali anche l’attentato alla salute pubblica oltre che del semplice abbandono di rifiuti.
Se consideriamo che l’ipotesi di reato dovrebbe essere ipotizzata a carico di un pubblico ufficiale responsabile di ciò e le pene sono aumentate rispetto a quella che dovrebbe essere applicata a carico di un cittadino qualunque è certo che non si dovrebbe parlare di una semplice “multarella”.
Se il fatto l’avese Commesso il titolare di una ditta privata oggi sarebbe già stato crocifisso sulla croce.
Vedremo quello che succederà e se sarà considerata una semplice “svista”.