Il Tribunale del Riesame di Frosinone ha annullato i sequestri di beni patrimoniali disposti dal giudice per le indagini preliminari.
Il sequestro era relativo all’ipotesi di truffa ai danni dell’ambasciata libica.
Secondo le indagini infatti alcuni cittadini libici sarebbero stati sottoposti ad interventi chirurgici non necessari. La truffa aveva come finalità quella di ottenere dall’ambasciata il pagamento degli interventi, alcuni dei quali molto costosi.
Tra gli indagati anche Alessandro e Demir Casinelli ai quali furono sequestrati beni pari a circa un milione di euro di valore. Nell’udienza il tribunale del riesame ha accolto i ricorsi proposti dal difensore, Avv. Nicola Ottaviani.
La Camera di Consiglio presieduta dal Dott. Francesco Mancini, ha annullato gli atti di sequestro patrimoniali, e disposto la restituzione immediata dei beni, costituiti da valori finanziari e quote societarie, ai legittimi titolari.
Alessandro Casinelli presidente di Federlazio Frosinone si trova nel carcere di Cassino per la vicenda della truffa alla clinica Villa Aurora di Reggio Calabria (leggi "In Manette il Presidente di Federlazio").
Nella mattinata di lunedì prossimo verrà sottoposto ad interrogatorio di garanzia. In quel contesto verrà quindi ascoltato dal giudice per le indagini preliminari che dovrà decidere anche se convalidare o meno la misura detentiva.
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Qwerty (sabato, 23 giugno 2018 20:28)
Sarebbe interessante leggere le motivazioni adesso. Chissà se l'avvocato le renderà pubbliche. Staremo a vedere.Il Tribunale fa, il Tribunale disfa.
Certo che... (domenica, 24 giugno 2018 07:57)
... ultimamente non gli va bene nulla al Presidente.
Ovunque mette le mani so problemi, e che diamine!!!
Proprio sfortunato...
Cittadino (domenica, 24 giugno 2018 14:05)
E’ una congiura, c’è l’hanno tutti con lui e lasciatelo in pace.