Pignataro Interamna. I carabinieri fermano un’auto con due persone a bordo.
Nel corso dei controlli il veicolo risulta intestato ad una società di Vercelli.
Non ha revisione ed è già stata segnalata per attività illecite.
Il conducente aveva la patente scaduta. Controlli più approfonditi fanno emergere che i due avevano appena commesso una truffa ai danni di un titolare di una tabaccheria di Cassino.
Avevano effettuato due ricariche di una “postepay (dell’importo complessivo di circa 600 €uro), dandosi poi alla fuga senza corrispondere il relativo corrispettivo in denaro. La carta, tra l’altro è risultata essere in loro possesso ma intestata ad una terza persona.
I due napoletani un 54enne (precedenti penali per reati contro il patrimonio) ed un 28enne (associazione a delinquere di tipo mafioso, reati contro il patrimonio e la fede pubblica) sono stati arrestati.
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BASTA (mercoledì, 20 giugno 2018 08:24)
Anche il più educato del mondo direbbe prima o poi basta, non è peccato se dopo tanti tentativi di rieducazione, si prendono sti due e si sbattono in galera buttando la chiave. La cosa migliore comunque, sarebbe come letto su questo forum, munirli di pala, piccone, vanga e zappa per strappare alla natura terreni rocciosi e farli diventare coltivabili. Dopo un lavoro duro e duraturo con cibo scelto dallo stato e non dai detenuti attraverso i loro sindacati (cose dell'altro mondo sindacati all'interno delle carceri maaa) allora si che si educheranno alla convivenza civile.
Mimì (mercoledì, 20 giugno 2018 18:39)
Ben detto
Asc (giovedì, 21 giugno 2018 00:43)
Che a voi risulti si é parlato in campagna elettorale di riforma della giustizia? Se ne parla ora? Rom, immigrati banche.......se non si riforma la giustizia di problema non se ne risolve nessuno. Regole e pene chiare e certe per tutti, rom bianchi neri gialli italiani e stranieri.