Disabile romena picchiata da un bullo di quartiere perchè non voleva che vivesse in Italia.
Lui è un sedicenne di origini ciociare trasferito con la sua famiglia a Roma.
Abita di fronte la casa della portatrice di handicap, una
51enne che a causa di una patologia degenerativa, era costretta a vivere su una sedia a rotelle. Il minorenne non perdeva occasione per minacciare e vessare la sfortunata signora.
Una volta addirittura facendosi aiutare da un ragazzo aveva fatto cadere la disabile dalla sedia a rotelle procurandole una contusione sacrale ed escoriazioni alle mani che avevano richiesto le cure del pronto soccorso.
Un'altra volta ancora insieme ad un suo amico le aveva rotto i vetri delle finestre scagliando delle grosse pietre. Sentendosi in pericolo la straniera aveva denunciato la questione ai carabinieri i quali avevano fatto scattare la denuncia alla procura del tribunale dei minori di Roma.
Nei giorni scorsi si è tenuta la chiusura delle indagini preliminari. Il pubblico ministero ha chiesto l’emissione del decreto che dispone il giudizio nei confronti del ragazzo, oggi maggiorenne, per l’accusa di lesioni personali con l’aggravante di aver agito con finalità discriminatorie e razziali. Il giovane sarà difeso dall’avvocato Gabriella Sugamele del foro di Frosinone.
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... (venerdì, 15 giugno 2018 09:39)
a prescindere dalla nazionalità, io appenderei 'sto figlio di mignotta a testa in giù in una fossa biologica.