Violenza sessuale.
Questa la pesante accusa mossa ad un parroco straniero di 40 anni.
L'uomo per un certo periodo aveva operato per conto della
curia vescovile di Sora. Avrebbe molestato delle ragazzine minorenni tutte residenti nella valle del Sorano. La storia risale al 2001 quando una giovane di 17 anni confessò ad un sacerdote che prestava servizio presso la parrocchia di San Vincenzo Valle Roveto, di essere stata molestata sessualmente dal parroco.
La giovane dietro consiglio del presule che aveva raccolto il suo sfogo, aveva presentato denuncia in procura. Dall'inchiesta sarebbe emerso che anche altre giovani avrebbe subìto le attenzioni particolari del sacerdote.
Nei giorni scorsi presso la procura di Avezzano alla presenza del giudice per le indagini preliminari Carla Mastelli, al pm Lara Seccacini, ed al difensore dell’indagato, avvocato Pasquale Milo, si è tenuto l’incidente probatorio. La denunciante è stata ascoltata dai magistrati per più di quattro ore. Ciò per poter cristallizzare le accuse alla presenza della presunta vittima.
Per la cronaca è bene sottolineare che il parroco a causa di quella denuncia aveva subìto un processo canonico da parte del tribunale ecclesiastico di Cassino competente per territorio ma era stato considerato non colpevole.
L’avvocato Pasquale Milo che rappresenta l’indagato, smentisce categoricamente che il suo assistito sia finito sul registro degli indagati a causa della denuncia della minorenne ma che al contrario era stato proprio il suo cliente a presentare una querela nei confronti di alcune persone per il reato di calunnia. Le indagini sarebbero ancora in corso presso la procura del tribunale di Cassino.
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Pi (sabato, 09 giugno 2018 12:27)
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