Sale su un bus Cotral e pretende di essere portato a Frosinone.
Il conducente prova a spiegare che l’auto è diretto altrove.
Ma lui non vuole sentire ragioni.
È accaduto a Picinisco. Il viaggiatore è un nigeriano di 30 anni già gravato da vicende penali per reati commessi contro la persona. A causa della discussione l’autista è costretto a fermare il mezzo e a chiamare i carabinieri.
Sul posto arriva una pattuglia. I militari sono informati dal conducente del bus, che lo straniero, con fare altezzoso e minaccioso, pretendeva di essere accompagnato in Frosinone e, a causa di ciò, era stato costretto a fermare la corsa, facendola ritardare di circa 30 minuti.
I carabinieri hanno denunciato lo straniero per interruzione di pubblico servizio e inoltrato proposta di rimpatrio con foglio di via obbligatorio.
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Che volte farci... (venerdì, 18 maggio 2018 17:12)
comprensione e integrazione, bisogna capirli, sono lontani da casa.
Pi (venerdì, 18 maggio 2018 17:39)
L’Italia è già stretta per noi nati qui
... (lunedì, 21 maggio 2018 08:44)
tu, carissimo "Pi", infatti sei già di troppo.