Al 112 arriva una richiesta d’intervento per una lite in casa.
Quando i carabinieri arrivano sul posto si accorgono che una donna sta tentando di scappare dall’abitazione.
Raggiunta dalla pattuglia
cerca di eludere il controllo sferrando calci e pugni. I fatti. All’interno dell’abitazione nel centro di Colleferro scoppia una lite tra conviventi per futili motivi. Lei al culmine della discussione ha preso un coltello da cucina (lama di 30 cm) ed ha colpito l’uomo all’avambraccio.
Il fratello di lui accorso per calmare gli animi è stato aggredito anch’egli dalla donna. Privata del coltello ha preso un candelabro e con questo ha colpito il cognato alla testa. Le vittime sono state soccorse presso il locale ospedale.
Qui il 41enne è stato visitato e dimesso con 25 giorni di prognosi per una ferita da taglio all’avambraccio destro. Il fratello, 31enne di Colleferro, ha riportato un trauma cranico e varie escoriazioni, ne avrà per 6 giorni. La donna di 47 anni è stata arrestata e, in attesa di processo, è agli arresti domiciliari.
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Asc (venerdì, 27 aprile 2018 20:03)
Hai capito la signorina? Nella causa di separazione daranno la casa a lei ed un congruo assegno di mantenimento. Naturalmente nel processo penale sarà assolta.
cittadino (sabato, 28 aprile 2018 12:40)
questa non e una donna e una tigre mette KO due maschi e prende a calci e pugni i poliziotti non doveva andare agli arresti domiciliari ma rinchiusa in cella.
ma un po' di intelligenza? (sabato, 28 aprile 2018 12:44)
Ma quando ci sarà realmente la parità? Queste specie di femmine di oggi sono delle poco di buono. Ma i magistrati intendono capirlo oppure no?
Le donne sono diventate pazze. Guardate ciò che accade in giro. Sono tutte pazze!