Quando la fortuna non arriva bisogna fare in modo di dagli una "spinta".
Loro, mamma e figlia, rispettivamente di 64 e 42 anni residenti ad Alatri, per fare in modo che la dea bendata bussasse alla loro porta avevano pensato bene di
falsificare gli scontrini che venivano rilasciati quando acquistavano prodotti di una ditta di dolciumi e spumanti che ha sede a Mantova che aveva indetto un concorso a premi. Secondo le indagini mamma e figlia acquistavano merce in un negozio che si trovava a Veroli, una volta in mano gli scontrini li falsificavano scrivendo su questi la magica parola "Hai vinto".
La presunta truffa è venuta fuori quando la dirigenza della ditta aveva notato che c’era un’alta concentrazione delle vincite nell’area compresa tra Veroli ed Alatri. Per questo motivo aveva inviato sul posto degli ispettori.
Questi a seguito di controlli avevano evidenziato che dagli gli esercenti che vendevano i loro prodotti non era mai stato estratto uno scontrino vincente. Così era scattata la denuncia in procura. Le indagini avviate dagli investigatori hanno portato all'identificazione delle due donne che, per accaparrarsi i premi in denaro, avrebbero falsificato gli scontrini.
Adesso mamma e figlia sono state rinviate a giudizio con l'accusa di truffa. Saranno difese dall’avvocato Antonio Ceccani del foro di Frosinone.
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