Quattro persone arrestate.
Devono rispondere di concorso finalizzato al furto aggravato e continuato, violenza e resistenza a pubblico ufficiale e ricettazione e rapina.
Si tratta di quattro rumeni fermati dopo una inseguimento
rocambolesco durante la notte scorsa. I fatti. Nei pressi di un capannone industriale di una ditta di Ferentino, 5 persone escono frettolosamente. Vengono notati da una pattuglia dei carabinieri. Tre vanno via a piedi, due a bordo di un furgone oggetto di furto. Il veicolo si immette sulla via Asi.
Alla vista dei militari effettua una repentina inversione di marcia con l’intento di dileguarsi. Raggiunto dalla pattuglia tenta più volte di speronare l’autovettura dei Carabinieri senza riuscirvi. Sul posto convergono altre pattuglie. Il mezzo viene bloccato. Nel frattempo altri Carabinieri inseguono i tre soggetti allontanatisi a piedi. Questi ultimi salgono a bordo di un’autovettura Bmw.
Per fuggire aumentano la velocità e tentano di investire il carabinieri che gli aveva intimato l’alt. Poco dopo vengono bloccati anche loro nei pressi dell’area di servizio “Repsol” di Ferentino. Due dei tre rumeni vengono bloccati e tratti in arresto. Uno riesce a fuggire.
All’interno del capannone un altro autocarro asportato due notti prima a Ferentino mentre nel furgone c’è ancora la refurtiva e vari arnesi da scasso. Recuperati 15 quintali circa di cavi elettrici di rame rescisso, vario materiale ferroso, 2 seghe di ferro, una tronchese di grandi dimensioni, una mazzola, numerose fascette stringenti in plastica. Gli arrestati finiscono in carcere.
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Pi (domenica, 25 marzo 2018 04:30)
Ma i carabinieri non hanno più in dotazione la Beretta 9mm?
ALEX (domenica, 25 marzo 2018 12:51)
a che serve l'arma quando non possono adoperarla neanche per legittima difesa?