Lanciano pietre contro una palazzina che ospita ragazzi immigrati.
Rompono persiane e vetri.
Appiccano il fuoco contro il portoncino d'ingresso dell'abitazione.
Sull’episodio accaduto l’altra sera a Ceprano il sindaco Marco Galli (in foto) spiega che non c’è stata alcuna protesta da parte degli extracomunitari.
“I ragazzi che si trovavano all'interno, impauriti, sono scesi per le scale e sono rimasti in attesa nel piazzale antistante la palazzina. Nessuna protesta, nessuna bombola del gas, nessuna occupazione delle strade”.
Il primo cittadino sottolinea invece “la gravità dell'atto, compiuto da incivili che poteva trasformarsi in tragedia”. È vero che Ceprano, una cittadina di appena 9000 abitanti ha una comunità di stranieri che si aggira intorno alle 150 unità. Forse potevano essere distribuiti meglio nei 91 comuni della provincia.
“In Provincia - dice Galli - i Centri di Accoglienza Straordinaria (C.A.S.) non sono allocati su tutto il territorio, cosa che permetterebbe di diminuire il numero delle presenze nelle singole comunità, con enormi benefici sul piano dell'integrazione. Meno della metà dei 91 comuni ospita tali strutture”.
“le cooperative vanno dove è per loro più comodo e, ciò, è intollerabile perché le situazioni di tensione e disagio si ripercuotono poi sui sindaci, che non hanno alcun potere di intervenire sulle determinazioni prese in altre sedi”.
“Sono convinto che una più razionale gestione, che veda piccoli gruppi di immigrati accolti nei singoli comuni, possa assicurare più tranquillità e una integrazione più facile. Non è possibile che in una palazzina vi siano decine di immigrati ospitati in 7 alloggi su quattordici. Ciò, per forza di cose, crea tensioni che vanno ad alimentare i sentimenti di intolleranza e razzismo”.
Il sindaco si appella quindi al prefetto perché operi “un maggior controllo nell'assegnazione alle cooperative degli immigrati, così da evitare una sproporzione tra un comune e l'altro e situazioni di difficile gestione in alcune comunità”.
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LETTORE (venerdì, 23 marzo 2018 12:22)
SONO TROPPI RIMANDATELI A CASA LORO.
Peccato ... (venerdì, 23 marzo 2018 12:46)
che quelli che tirano i sassi non possiamo rimandarli da nessuna parte.
peace (venerdì, 23 marzo 2018 15:21)
Corruzione, evasione fiscale, inquinamento, carenza di operatori e di strutture sanitarie, etc etc...I veri problemi dell'Italia sono questi, ma ce la prendiamo con l'uomo nero.
"Un popolo ignorante è più facile da governare".
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ITALIANO (venerdì, 23 marzo 2018 15:32)
meno male che la grande maggioranza degli ITALIANI non la pensa come voi visto il risultato delle votazioni se si torna adesso alle urna il Partito Democratico sparirebbe completamente.
VIA! (venerdì, 23 marzo 2018 19:58)
VIVA SALVINI! TUTTI VIA! INUTILI PARASSITI!
Ceprano (domenica, 25 marzo 2018 17:33)
Hanno colpito dei bravi ragazzi immigrati che nn hanno fatto del male a nessuno
Anonimo (domenica, 25 marzo 2018 17:36)
Per Salvini anche noi ciociari siamo parassiti, come avete fatto a votarlo!
Il mio pensiero (domenica, 25 marzo 2018 17:42)
Inutile che sfogate la vostra rabbia repressa su gente che scappa e che cerca solo di salvarsi la vita. Troppo facile cosí, vigliacchi
... (lunedì, 26 marzo 2018 09:26)
i migranti saranno pochi, saranno tanti, ogni opinione è legittima al riguardo, purchè espressa con serietà e civiltà.
e prendere a sassate delle persone che, fino a prova contraria, non hanno fatto nulla di male a nessuno, è una cosa semplicemente vergognosa.
vergognosa e vigliacca.