Neonato morto nel gennaio scorso presso l'ospedale "F. Spaziani" di Frosinone, arrivano i primi risultati di laboratorio.
Da alcune indiscrezioni trapelate sembra che il piccino fosse affetto da
una polmonite batterica. Adesso bisognerà effettuare altri esami per stabilire quale il ceppo che aveva colpito il neonato. Le analisi sarebbero state effettuate presso il laboratorio del policlinico Gemelli di Roma. Subito dopo il decesso sono finiti sul registro degli indagati per l'ipotesi di reato di omicidio colposo quattro persone. Si tratta di tre infermiere ed un medico.
Al momento si sa che il piccino era stato sottoposto ad una terapia antibiotica a causa di una infezione urinaria. iDai primi esami effettuati sarebbe invece emersa una polmonite. Intanto il padre e la madre del piccolo Antonio, questo il nome del piccino deceduto, sono ancora in attesa di sapere la verità. Il bimbo a loro dire era nato in buona salute.
Quel giorno la madre si trovava proprio davanti all'incubatrice dove dormiva il suo piccino. A suo dire avrebbe visto il bimbo diventare cianotico. Per questo motivo aveva fatto scattare l'allarme. Nel giro di pochi minuti era arrivato anche l'anestesista che aveva cercato di rianimare il neonato. Purtroppo per il piccolo Antonio non c'era stato niente da fare.
Il piccino era spirato mentre medici ed infermieri tentavano di riportarlo in vita. A seguito di quella morte era scattata la denuncia che aveva portato sul registro degli indagati quattro persone. Nel collegio difensivo gli avvocati Giuseppe Spaziani, Marco Pizzutelli e Claudio Iacobelli.
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