
Sono state giudicate con rito abbreviato.
Si tratta delle tre persone accusate di aver preso parte ad una rapina e di aver tentato di mettere a segno un altro colpo (sventato dai carabinieri) in una gioielleria di Tecchiena.
I fatti risalgono al marzo dello scorso anno quando i militari
che da tempo stavano sulle loro tracce, erano riusciti ad intercettare una telefonata nella quale si parlava dell'assalto alla gioielleria di Tecchiena. A finire in manette dopo un mese di indagini, Antonio Di Mario 34 anni, Pasquale Cimonte di 47 anni, (entrambi di Ceccano) e Francesco Giovannini, quarantenne originario di Patrica.
Successivamente i tre avevano beneficiato dei domiciliari. In quella occasione vennero impiegati gli elicotteri di Pratica di Mare.
Ieri i tre sono stati giudicati con rito abbreviato. Francesco Giovannini è stato condannato a tre anni di pena, Pasquale Cimonte 3 anni e 2 mesi (entrambi erano difesi dall'avvocato Tony Ceccarelli), per Antonio Di Mario, difeso dall'avvocato Felicita Celenza, tre anni e 4 mesi. Gli avvocati difensori hanno già preannunciato che presenteranno ricorso in appello.
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Grazie (sabato, 20 gennaio 2018 10:30)
Dobbiamo ringraziare la delicatezza dell’autore dell’articolo che ha omesso, credo volutamente, di citare la posizione dei condannati successiva alla sentenza che sicuramente li avrà visti ottenere i benefici di legge.
Tanto ormai in galera, visti i costi, non ci va più nessuno.
fanfera pier luigi (sabato, 20 gennaio 2018 16:03)
Che il percorso Rieducativo Ci restituisca Ciociari che meritino Questo Appellativo.
Aspetta e... (sabato, 20 gennaio 2018 18:39)
spera... fanfera...