Verrà sottoposto domani mattina ai primi esami psichiatrici.
Matteo Sbaraglia, il 35enne di Alatri la scorsa notte in preda ad raptus, avrebbe colpito a morte con una mazza da baseball il suo dirimpettaio Domenico Pascarella di 58 anni.
Gli inquirenti puntano ad
accertare se l'uomo, al momento del delitto, fosse in grado di intendere e di volere. A detta del difensore, l'avvocato Angelo Testa il suo assistito, che è affetto da schizofrenia paranoide, una malattia per la quale veniva seguito dai servizi sociali, avrebbe ucciso perchè all'improvviso era stato assalito da una idea delirante.
Una rabbia che aveva sfogato colpendo prima la porta del pensionato e poi fracassandogli la testa con una mazza da baseball. Ma quell'omicidio con la vittima non avrebbe avuto niente a che fare.
L'arrestato, interrogato in caserma, avrebbe dichiarato che Pascarella o un altra persona, in quel momento non avrebbe fatto alcuna differenza. Secondo quanto accertato dal medico legale, la morte del 58enne sarebbe sopraggiunta intorno alle 6 dopo due ore di agonia. Martedì prossimo, all'interno del carcere, si terrà l'interrogatorio di garanzia.
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GIUSTIZIA (lunedì, 23 ottobre 2017 09:30)
l'assassino è assassino a prescindere dai suoi problemi psichici che per lo più delle volte risulta essere un escamotage per farla franca.
questo assassino deve stare in carcere o in un manicomio giudiziario a vita cosi
non potrà più ripetersi
^^ (lunedì, 23 ottobre 2017 10:53)
queste sono le conseguenze per aver chiuso gli ospedali psichiatrici....
ci poteva capitare ognuno di noi sotto questo malato .....è capitato purtroppo a questo
signore che non centrava nulla
mah ....R.I.P
The dog (lunedì, 23 ottobre 2017 17:52)
Hanno chiuso gli ospedali psichiatrici e sono tutti liberi du fare cosi
satirico (giovedì, 26 ottobre 2017 22:02)
Ah è di Alatri. Strano, ad Alatri non succede mai nulla...