Avrebbero indotto una quattordicenne a vendere il suo telefonino per acquistare dosi di cocaina.
Due fratelli, residenti nel capoluogo ciociaro sono finiti in manette.
Il magistrato inquirente ha firmato un'ordinanza di custodia cautelare.
Al momento quello più grande di 29 anni è rimasto in carcere mentre l'altro ha beneficiato dei domiciliari. A far scattare la denuncia gli stessi genitori dell'adolescente quando hanno saputo proprio dalla figlia, che quei due l'avevano soggiogata al punto di farle vendere il cellulare per acquistare la sostanza stupefacente.
Droga che era stata consumata anche dalla minorenne. A seguito dei fatti che sono emersi, il giudice ha ravvisato il reato di circonvenzione di persona incapace. Un reato che potrebbe portare a condanne molto pesanti.
I due arrestati sono difesi dagli avvocati Giampiero Vellucci e Riccardo Masecchia del foro di Frosinone. Intanto questa mattina presso il tribunale di Frosinone si tiene il primo interrogatorio di garanzia.
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merde (venerdì, 23 giugno 2017 09:47)
Drogati di merda! Che possiate marcire in carcere a vita!