Forse la morte di Emanuele poteva essere evitata.
Chi avrebbe dovuto controllare cosa succedeva presso il Mirò disco pub?
Le risse, i comportamenti violenti, il giro di alcol e droga, erano noti a tutti già dal 2014.
A quella data infatti risalgono una serie di esposti al sindaco, ai vigili urbani e ai carabinieri. Le denunce erano di un privato cittadino ma sono rimaste lettera morta. Così questi si era rivolto all'avvocato Maurizio Muffato per presentare una denuncia querela in procura.
Quello accaduto nel marzo scorso davanti al Mirò acquista quindi tutti i connotati di una tragedia annunciata. Tutti sapevano, ma nessuno aveva mai detto nulla circa quello che accadeva di notte nel cuore della città di Alatri.
Nei giorni scorsi però c'è stata una novità: il giudice Antonello Bracaglia Morante ha accolto il provvedimento di opposizione all'archiviazione disposto dalla dottoressa Barbara Trotta ed ha rinviato gli atti al pm per un supplemento delle indagini.
L'inchiesta adesso sta andando avanti. Gli inquirenti stanno cercando di scoprire se chi di dovere aveva messo in atto tutti gli strumenti che gli erano stati attribuiti in materia di sicurezza urbana. Il privato cittadino che si è rivolto all'avvocato Muffato, è convinto che se le autorità competenti avessero preso in considerazione i suoi esposti, forse oggi Emanuele sarebbe ancora vivo.
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Il nostro bel parse (lunedì, 22 maggio 2017 12:01)
Quando i buoi fuggono mettiamo le porte.
Ormaii non è più una novità!
lettore (lunedì, 22 maggio 2017 14:54)
Intanto chiedo: ho capito bene nel leggere che la dottoressa TROTTA voleva archiviare il caso?. Ma adesso cercare e magari scoprire che si poteva fare qualcosa, cosa cambia sul fatto che alcuni BALORDI hanno pestato a morte di botte un povero ragazzo? Quei maledetti e credo che si sappia chi sono, vanno tutti messi in galera buttando la chiave. Poi dico e termino basta con il dire che si poteva evitare basta nel dire per esempio che il G7, G8, G20 non deve essere fatto perché altrimenti si alimenta il rischio, i locali debbono esserci, gli incontri bilaterali, trilaterali e quant'altro tra paesi devono svolgersi ma bisogna accettare e condividere che chi non rispetta le regole le "zone rosse" le "zone off limits" va messo in galera senza pietà. I miei genitori mi hanno insegnato che le regole V A N N O R I S P E T T A T EEEEEEEEE.
ALEX (lunedì, 22 maggio 2017 15:00)
....purtroppo è cosi! tutti hanno timore a prendere i provvedimenti necessari ad arginare e prevenire eventi delittuosi come è avvenuto per il povero Emanuele...
Noto che non se ne parla più e questo è un male perchè bisogna tenere sempre viva la figura di questo ragazzo e quindi si deve fare qualche cosa per non fare morire nell'oblio la memoria di Emanuele e che sia anche di sprono per le forze dell'ordine che indagano....
propongo un memorial di calcetto----un memorial podistico a Tecchiena....una fiaccolata settimanale...ecc.
? (lunedì, 22 maggio 2017 16:31)
Purtroppo in quella zona, probabilmente, non abita nessun cittadino "importante" e quindi forse ai problemi che venivano rappresentati non veniva data la giusta importanza.
per il n 4 (lunedì, 22 maggio 2017 16:56)
Scusa mi dici il nome di un cittadino alatrese importante?
? (lunedì, 22 maggio 2017 17:33)
Pensa come sarai simpatici agli abitanti di Alatri dopo questa affermazione.
cinico (lunedì, 22 maggio 2017 19:32)
La persona più in vista ad Alatri è molto meno importante di una partita dei trentaduesimi di finale di hockey su ghiaccio femminile under 19. Non capisco cosa aspettino a chiudere questo ridicolo comune di fannulloni, tossici e disperati.
sono il numer 5 (lunedì, 22 maggio 2017 20:58)
Non volevo offendere nessuno e chiedo scusa se ho fatto intendere il contrario, Alatri ha una sua grande storia e molti cittadini illustri.
cinico (lunedì, 22 maggio 2017 21:24)
Ma non dire stronzate. E' solo storia. Gli abitanti fanno letteralmente schifo. Analfabeti e cerebrolesi in attesa del politico mediocre che gli prospetta tre mesi de lavoro. Fa la finita. Così non li aiuti. Iniziate a dire le cose come stanno altrimenti allungate l'agonia. Cretini.
Le palle. Le sapete cacciare o vi cagate sotto?
Deficienti.
Wi-Fi (lunedì, 22 maggio 2017 21:57)
Concordo pienamente
franco (martedì, 23 maggio 2017 06:26)
Come al solito ai torna alla guerra fra poveri.
Sono anni che le nostre proprietà e le nostre persone vengono saccheggiate da delinquenti e non riusciamo e non possiamo difenderci come vorremmo. Reclamiamo una legge più incisiva contro questi delinquenti e più a nostra tutela e non riusciamo ad averla. Escono fuori quattro parole di una intercettazione dette però dall'ex presidente e dalla sera alla mattina depositano una proposta di legge ad hoc sulle intercettazioni.
Questo invece di farci ragionare sul l'interesse che i nostri politici hanno sulla tutela dei cittadini ci fa litigare.
Strano paese l'Italia dove i furbi ed i cinici imperversano liberi.
X CINICO (martedì, 23 maggio 2017 09:52)
Abitando ad Alatri dovrei rientrare anche io nella categoria degli ignoranti /analfabeti e cerebrolesi .....detto da lei ....." post 9 ".... " de lavoro " ..". fa la finita "
non so dove abita ma le posso assicurare che quello che è successo ad Alatri poteva succedere in qualsiasi posto della Ciociaria .....e saremmo stati pronti a puntare il dito su
un altro comune .
Janek (martedì, 23 maggio 2017 09:58)
"Gli abitanti fanno letteralmente schifo".
Non vivo ad Alatri (che comunque preferisco al capoluogo) e, grazie al cielo, neanche a Frosinone ... ma cosa ti fa pensare che una tragedia del genere non possa accadere in qualsiasi altro posto del globo terracqueo?
Pochi giorni dopo, se non ricordo male, si verificò un episodio analogo in provincia di Brescia.
Percinico (martedì, 23 maggio 2017 10:40)
Hai lo stesso qi di un cane di razza
wow (martedì, 23 maggio 2017 17:15)
Alatri?
yes (mercoledì, 24 maggio 2017 18:46)
Alatri e' un bel paese. La disoccupazione si e' arrestata al 97%
Al P.S. (giovedì, 25 maggio 2017 07:15)
gli addetti hanno fatto corsi di lingua straniera, albanese e romeno.
Solo così riescono a parlare con gli utenti.
Canavero sabrina (sabato, 10 giugno 2017 12:16)
https://www.change.org/p/ministro-della-giustizia-on-andrea-orlando-giustizia-per-emanuele-morganti?recruiter=594497108&utm_source=share_petition&utm_medium=email&utm_campaign=share_email_responsive
Luciano Bracaglia (sabato, 10 giugno 2017 14:40)
Quanti di voi avete firmato la petizione...???
Se volete contribuire, a trovate anche qui:
http://frosinonebellaebrutta.blogspot.it/2017/05/uniti-per-avere-giustizia-per-emanuele.html