Hanno lavorato sino a notte magistrati e carabinieri per cercare di ricostruire gli eventi di quella tragica sera.
Hanno convocato tutti i testimoni li in piazza Regina Margherita ad Alatri.
Ognuno si è posizionato esattamente dove si trovava al momento del pestaggio di Emanuele Morganti.
I carabinieri hanno scattato foto e filmati. La ricostruzione in 3D dei momenti che hanno portato alla morte del 20enne è cominciata nel primo pomeriggio quando i carabinieri hanno installato tutta una serie di apparecchiature al centro della piazza.
Questa è stata digitalizzata e riportata su computer. Quindi sono state inserite le figure dei testimoni. Ieri sera nuovo interrogatorio. Questa volta tutti insieme e a confronto. Fotografata anche la stradina (via Vineri) che incrociandosi con i vicoli del centro storico riporta a via Cesare Battisti. In pratica al via di fuga utilizzata da alcuni degli aggressori di Emanuele.
Sempre ieri sono stati presi campioni di dna a tutti gli indagati. Verranno confrontati con le tracce trovate fuori e dentro il Mirò. Non si vuole lasciare nulla al caso e poi, per sostenere l’accusa nell’ambito del processo, dovranno essere portate prove concrete.
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... (sabato, 08 aprile 2017 13:52)
Perché a me non hanno convocato �
danele (sabato, 08 aprile 2017 15:59)
puoi sempre andare in caserma a domandare non serve che lo chiedi qui. Cervellone.