Ferentino. Si sono introdotti all’interno di un’azienda tranciando la rete di recinzione esterna.
Dopo aver forzato la porta di un deposito, si sono impadroniti di attrezzature e utensili da lavoro del valore di circa 6000 euro.
A questo punto però sono stati sorpresi dall’arrivo dei carabinieri.
Alla vista dei militari, i malviventi a bordo di un furgone, hanno tentato una precipitosa fuga, venendo però subito bloccati e tratti in arresto. La refurtiva, consistente in vari attrezzi da lavoro e saldatrici, è stata interamente recuperata e restituita al legittimo proprietario, mentre gli arnesi da scasso ed il veicolo venivano sottoposti a sequestro.
I due invece sono stati tratti in arresto per furto aggravato in concorso e danneggiamento. Si tratta di un 20enne ed un 29enne residenti a Ceccano, di cui uno già censito per reati contro il patrimonio e la persona.
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