
15 giorni di sospensione dell’autorizzazione amministrativa all’esercizio pubblico. È quanto prevede il provvedimento del questore di Frosinone nei confronti del titolare di un bar della Città Martire.
La chiusura dell’attività, disposta per un periodo pari a 15 giorni, per motivi di ordine e sicurezza pubblica, è scaturita in seguito ad un’intensa attività di polizia finalizzata al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti.
A motivare l’adozione del provvedimento vi è altresì l’abituale frequentazione del locale da parte di pregiudicati, con a carico numerosi precedenti, soprattutto in materia di stupefacenti.
Tra le criticità rilevate dal personale del Commissariato di Cassino vi è anche la particolare posizione del bar, posto nelle vicinanze di istituti scolastici, tra cui anche una scuola materna ed una scuola elementare, che amplificano la grave turbativa all’ordinato e sicuro svolgimento della vita sociale del luogo. L’adozione dell’atto vuole essere un chiaro segnale per chi, anche nell’esercizio di un’attività commerciale, non rispetta le regole o non si adopera per farle rispettare, nonché la risposta puntuale della Polizia di Stato al bisogno di sicurezza dei cittadini.
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cinico (mercoledì, 15 marzo 2017 16:21)
Che palle con questa droga.
E' nauseante leggere sempre le stesse notizie.
Spacciatori e tossici.
Ma che campano a fare?
Ma un pochino di amor proprio non ce l'hanno?
Hanno distrutto la propria vita, dico io, non distruggete anche quella di poveri ragazzini che hanno ancora il diritto di sognare.
ilMoralizzatore (mercoledì, 15 marzo 2017 17:18)
il tuo commento rispecchia quanto l'italiano medio è ignorante e menefreghista!
FRUSINATE (mercoledì, 15 marzo 2017 17:29)
CRONACA DI NAPOLI...
Giuseppe (mercoledì, 15 marzo 2017 23:44)
Bar frequentato da pregiudicati? Scusa perché chiudere il bar? Magari il commerciante campa una famiglia... quindi io se ho un attività devo anche chiedere la fedina penale a chi frequenta l'attività? Questa è esagerazione, arrestate chi merita di essere arrestato ma non create problemi a chi lavora
Curioso (giovedì, 16 marzo 2017 09:30)
Perchè non fate mai i nomi?? Perchè??
cittadino (giovedì, 16 marzo 2017 11:11)
chiudere il bar mi sembra sbagliato a meno ch anche il proprietario sia uno spacciatore. Comunque datemi ragione sulla soluzione che sto per scrivere, palla, zappa, vanga, piccone, cariola e lavoro lavoro e lavoro.
ALEX (giovedì, 16 marzo 2017 14:26)
condivido il commento n. 04.....se un proprietario di un'attività pubblica è pulito perche deve pagare le conseguenze dei pregiudicati e/o tossici?
Faccio un esempio: due bar vicini, uno grande clientela l'altro poca....si manda qualche pregiudicato nel bar "ricco" e cosi lo fanno chiudere....ah, ah, ah.....!
non sono d'accordo con questo metodo.....la stessa cosa è stata fatta a Ferentino......ergo
non bisogna più lavorare e fare la vita di "migrante" a spasso tutti i giorni, con pochi soldi in tasca ma alloggio e vitto sicuro! !!!!!!!!!!!!
gimmy (giovedì, 16 marzo 2017 15:24)
Alex per una volta sono d accordo con te!! La legge che utilizzano la usavano per chiudere i circoli culturali negli anni 70... E quelli socialisti durante il ventennio.... Liberalizzatela