
Il suo libro offende sia lui che la madre. Per questo lo zio della Bertè si è recato presso il tribunale di Frosinone per presentare regolare denuncia nei confronti della cantante.
A pagina 22 del suo libro c’è scritto: “'nonna sapeva come difendersi da zio Rodolfo, un poco di buono che entrava e usciva dalla galera e gli prendeva tutti i soldi”.
Ma lo zio si difende: “Mia nipote fa riferimento agli anni '50. Ma io, in quel periodo, ero minorenne e incensurato e non ero mai andato in galera. Offende anche mia madre definendola brutta".
Il Rodolfo che parla è Rodolfo Dato, zio materno di Loredana Bertè, in riferimento al libro che la nipote ha pubblicato. La denuncia-querela è stata presentata presso il Tribunale di Frosinone, tramite il suo legale Luca Anticoli del Foro di Roma, per diffamazione aggravata a mezzo stampa, nei suoi confronti e nei confronti della madre (Maria Domenica Zuco), per “le informazioni errate, lesive della mia persona, contenute nel libro 'Traslocando”.
“Voglio fare presente a mia nipote, che definisco 'signora cuore ingrato' – ha aggiunto - che ho contribuito in maniera determinate al suo decollo nel mondo dello spettacolo: l'ho aiutata, infatti, ad ottenere la sua prima apparizione in televisione nel programma di Rita Pavone 'Stasera Rita'. Non solo, le ho anche regalato anche la prima automobile, una Fiat 500”.
Scrivi commento
E (giovedì, 07 gennaio 2016 16:36)
chissenefrega!
decima (giovedì, 07 gennaio 2016 18:50)
In effetti........
cittadino (giovedì, 07 gennaio 2016 19:15)
Loredana Berte' e' una grandissima cantante tra quelle che fanno la storia della canzone Italiana !!! Io il libro non lo ho letto e neanche lo leggo pero' da quanto si legge da questo articolo lo zio dice di essere stato offeso e lui adesso rende pubblica la querela !!! Ma e' normale ? Secondo me no. Caro Zio Loredana e' sempre Loredana Berte' punto e basta......................................................................................................................
Marco Tallini (venerdì, 08 gennaio 2016 12:03)
Concordo con i primi due. @Cittadino: ti auguro di ritrovare il contatto con la realtà.