
Va in un esercizio commerciale, ricarica la sua Poste Pay di oltre 300 euro e poi non paga.
E non era neppure la prima volta, anzi l’attempato signore, 75 anni, non era nuovo a questo tipo di truffa.
Questa volta però il gestore dell’esercizio commerciale ha subito allertato la polizia che si è immediatamente recata sul posto.
Ai poliziotti l’uomo ha detto di non essere intenzionato a pagare l’importo dovuto (338 euro) adducendo quale motivazione di aver smarrito il proprio portafogli. A questo punto sono partiti gli accertamenti.
Il settantacinquenne residente a Napoli, aveva a carico numerosi precedenti per truffe in attività commerciali, messe in atto con lo stesso modus operandi. Soltanto nel corso di quest’anno l’anziano truffatore ha portato a compimento ben 16 colpi presso esercizi pubblici del basso Lazio e delle province di Napoli e Caserta. Accompagnato negli Uffici del Commissariato, il campano è stato denunciato, a piede libero, per il reato di truffa e proposto per l’applicazione del Foglio di Via Obbligatorio.
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L.Pecchia (giovedì, 31 dicembre 2015 05:05)
L'avessero punitive bene la prima volta non sarebbe risuccesso
L.Pecchia (giovedì, 31 dicembre 2015 05:06)
Correzione : punito
Paolo (giovedì, 31 dicembre 2015 06:16)
Bastava che qualcuno gli avesse detto "la tua postpay la tengo io fino a quando non mi dai i 300 euro ricaricati, altrimenti vai a chiamare i vigili tu"