
Esenzione dall’addizionale Irpef per circa due milioni di contribuenti che guadagnano fino a 28 mila euro.
È questa una delle novità del bilancio approvato dalla regione Lazio. Ai due milioni vanno aggiunti altri 350 mila cittadini con reddito fino a 35 mila euro e i nuclei con almeno tre figli fino a 50 mila euro. In sostanza, a non pagare l’addizionale Irpef, sarà circa l'80% dei contribuenti del Lazio grazie ad un provvedimento finanziato con 200 milioni e attuato per venire incontro alle fasce meno abbienti della popolazione.
Un Bilancio 2015 da 16 miliardi, di cui 11 destinati alla sanità e 575 milioni di quota al trasporto pubblico locale e altre risorse per investimenti sul sociale, sicurezza, cultura, turismo, mobilità e lavoro.
Previsti quasi 100 milioni per l’edilizia scolastica, 55 milioni nel triennio per la ricerca, investimenti per la cultura, l’aumento di 12 milioni per le risorse destinate alle politiche sociali e al welfare.
Ai fondi regionali si affiancheranno quelli europei 2014-2020 che saranno utilizzati per la mobilità con l’acquisto di nuovi treni, per agire su emergenze come il rischio idrogeologico, per i rifiuti, per la bonifica di aree come la Valle del Sacco per la quale saranno stanziati 16,5 milioni.
Attenzione particolare è stata dedicata al tema del lavoro: saranno investiti fondi per il mondo delle start up innovative (4,5 milioni per il 2015-2017), creative (1,5 milioni di euro l’anno per il prossimo triennio) e agricole con il Fondo europeo per lo sviluppo rurale destinato ai giovani per creare imprese agricole.
“Proseguiremo il lavoro di spending review – ha detto il presidente della commissione bilancio Mauro Buschini - continuando l’opera di razionalizzazione e di efficientamento della Regione. Una manovra finanziaria che mira a una maggiore equità e ad un nuovo sviluppo. È stato approvato in aula anche un ordine del giorno, a firma di Buschini e Bianchi, per il miglioramento della tratta ferroviaria Cassino - Frosinone - Roma. Dopo aver affrontato la stagione del risanamento dell'enorme debito di una Regione ereditata sull’orlo del default, ora inizia la sfida del lavoro, della crescita e di una minore pressione fiscale per le fasce più bisognose”.
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PEPPA (martedì, 30 dicembre 2014 14:44)
Da come è qui scritto sembrerebbe abolita l'addizionale regionale ma non è così; non si applica l'ulteriore aumento dell'1,60% ma rimane l'1,73% dell'anno 2014 per i redditi sotto i 28.000 euro. Cerchiamo di non illudere i contribuenti!
max (martedì, 30 dicembre 2014 14:49)
non confondete le cose non è stato abolito nulla....!
maryanne (martedì, 30 dicembre 2014 18:07)
Vorrei sapere che fine fanno gli stanziamenti per la Valle del Sacco. La bonifica viene ciclicamente annunciata ma la valle resta una delle più inquinate d'Italia
un lettore (martedì, 30 dicembre 2014 20:34)
Cara Regione Lazio il bilancio va bene ma ti sei dimenticata che da quasi nove mesi gli operai ex multiservizi sono accampati sotto una tenda in P/za Sei Dicembre a Frosinone !!!! All' On. Buschini e Bianchi vi ricordate di noi vi aspettiamo.
formazione (mercoledì, 31 dicembre 2014 13:34)
Onorevoli i dipendenti dell agenzia provinciale Frosinone formazione ringrazia per il natale in bianco