

Vecchie sede, pneumatici, residui di pic-nic… di tutto e di più. Parliamo di una vera e propria discarica che è stata rimossa dai volontari di Legambiente di Frosinone che ieri si sono impegnati a ripulire il laghetto di Maniano.
Un’oasi a pochi minuti dal centro storico di Frosinone deturpata da vandali maleducati ed irrispettosi dell’ambiente. Ben 23 grossi sacchi neri ricolmi e alcune suppellettili ingombranti. Questa è stata la “pesca” che alcuni giovani "guerriglieri" di Legambiente hanno portato via.
I volontari hanno anche ripristinato il sentiero che gira intorno al laghetto dove spesso sostano a riposare gruppi di uccelli migratori e tante altre specie autoctone. Molti anche i cittadini accorsi a testimoniare l'adesione all'iniziativa, sottolineando le necessità della zona.
Ceprano. Cinque tonnellate di rifiuti

5 tonnellate. A tanto ammonta invece la quantità di rifiuti raccolti a Ceprano dal circolo Legambiente “Ceprano – Valle Latina”.
Un grande successo in termini di partecipazione, raggiunto attraverso la fattiva collaborazione della locale Amministrazione comunale e grazie al lavoro di oltre 70 persone tra soci del circolo,
scout della sezione cepranese e volontari della protezione civile che hanno battuto in lungo e largo le strade e i boschi del comune di Ceprano, liberando tanti angoli della cittadina da rifiuti
di ogni genere.
“Una splendida giornata all’insegna della tutela e della salvaguardia dell’ambiente” ha commentato Riccardo Viselli, presidente del circolo. “La prima di una serie di iniziative che stiamo
pianificando nell’ambito del territorio della Valle Latina meridionale.
Puntiamo infatti a coinvolgere una ampia realtà territoriale perché i problemi dell’ambiente non possono essere circoscritti ad un singolo comune ma hanno bisogno di una visione ampia per essere affrontati strutturalmente e concretamente.”
Monte San Giovanni. Raccolti in un bosco tre sacchi d’immondizia, copertoni, un televisore e una bicicletta

Gli ambientalisti di Fare verde di Monte San Giovanni Campano ieri pomeriggio hanno ripulito un tratto di bosco in località Portella.
I volontari hanno riempito tre sacchi d’immondizia raccogliendo plastica, carta, vetro e materiale vario. Tra gli oggetti recuperati spiccano un water, due copertoni, un condizionatore d’aria, una televisione e una bicicletta.
“Tutto materiale gettato nel bosco dalla strada sovrastante – dichiara il presidente regionale di Fare Verde Silvano Olmi – gesti d’inciviltà che vanno prevenuti con una capillare opera d’informazione ed educazione civica e repressi con l’utilizzo di telecamere e durissime sanzioni amministrative e penali, poiché l’abbandono dei rifiuti è un vero e proprio attentato alla salute pubblica”.

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Riflettiamo un attimo (lunedì, 29 settembre 2014 18:54)
Quest'opera di attentato alla salute e di inquinamento ambientale non è' certo stata effettuata da alcuni ragazzini imbecilli, ma sicuramente da persone adulte e forse padri di famiglia. Quindi se i genitori si comportano così che cosa possono insegnare ai propri figli. Ed allora se i figli di questi signori faranno parte della società futura che cosa ci aspetta?
Stella (lunedì, 29 settembre 2014 20:14)
Bravi ! proviamo ad educare i cittadini attraverso questi esempi............
facciamolo ancora !
un lettore (lunedì, 29 settembre 2014 22:16)
Grazie a Lega Ambiente per avere ripulito il Laghetto di Maniano, grazie al Prof. Raffa ed e' presente anche L'ex consigliere Mangialento . Non si vede il consigliere Verrelli come mai ,forse era impegnato per qualche altra cosa. Si stava pascolando le pecore.